Quali effetti possono provocare le intolleranze alimentari?
Un intolleranza alimentare può provocare un disagio a livello di tutti gli organi; quello più colpito in assoluto è l’apparato gastrointestinale (possono verificarsi diarrea, crampi, coliche, dolori addominali, gonfiore, nausea, difficoltà digestive, reflusso gastroesofageo, eruttazioni, colite..), seguito dal sistema nervoso (mal di testa, emicranie, sonnolenza, stanchezza, vertigini, difficoltà di concentrazione, depressione,ansia, insonnia). Le intolleranze alimentari possono dare anche manifestazioni a livello dell’apparato respiratorio (asma, muco, tosse, sinusite, rinite), delle articolazioni e dei muscoli (dolori, spasmi, tremori, artrite, rigidità, fibromialgia..), della cute(psoriasi, prurito, orticaria, acne, eczema..), del sistema circolatorio (palpitazioni, tachicardia, aritmie, infiammazioni venose, emorroidi..) e della Circolazione linfatica (ritenzione idrica, aumento del peso corporeo, varici, cellulite e altre patologie funzionali ed estetiche).