La moxibustione avviene bruciando sopra o in vicinanza della cute della polvere di artemisia (Artemisia vulgarisconosciuta anche come Erba di San Giovanni) al fine di ottenere una calorificazione della cute e, di riflesso, di strutture sottostanti e interne.
A cosa serve:
La moxa può essere utilizzata per alleviare i dolori articolari, le manifestazioni da freddo (quando diciamo “ho preso freddo”), difficoltà digestive o blocchi di varia natura, infiammazione da liquidi trattenuti, contratture muscolari
Al fine di ottenere un beneficio più duraturo e completo, la moxa viene applicata in specifici punti di agopuntura e lungo il percorso dei meridiani. Ovviamente viene trattata anche la parte interessata, come ad esempio la zona della schiena dolente o la zona dello stomaco in caso di blocco digestivo o difficoltà a digerire.
La terapia con la Moxa
La terapia con la Moxa non è pratica invasiva, dolorosa o fastidiosa.
L'applicazione avviene attraverso l'utilizzo di sigari di artemisia.
I sigari di artemisia una volta accesi, vengono applicati direttamente sulle zone da trattare e sulle quali lavorare. Nonostante sia una pratica molto antica, in Occidente è praticata solo da pochi anni.
Non vengono utilizzate sostanze chimiche e farmaceutiche, il trattamento non provoca assuefazione ed è totalmente terapeutico..
Trattamento altamente sconsigliato alle persone allergiche alla composite (la pianta a cui appartiene l'Artemisia).