Nel mio lavoro, incoraggio i miei clienti a non considerare la dieta come regime alimentare teso a favorire la perdita di peso, la restrizione e l’eliminazione. Io giudico il concetto di dieta come una “regola di buona vita”, dal significato greco del termine “diaita”.
È fondamentale distinguere questi due termini poiché non sempre è necessario prescrivere una dieta restrittiva. Spesso basta modificare le abitudini alimentari, imparare a mangiare meglio, senza impedire gli strappi alla regola che sono fondamentali per il benessere psico-fisico.
Ognuno di noi è differente e di conseguenza ha bisogno di alimentarsi e nutrirsi in modo diverso. La stessa dieta adottata da un amico o da un famigliare non avrà lo stesso effetto che ha su noi stessi.
Essa deve cambiare in funzione della persona e del suo metabolismo, che deve essere risvegliato con frequenti cambiamenti. Chi ha già affrontato diete ipocaloriche in passato avrà notato come, dopo alcuni mesi, il dimagrimento rallenta o peggio ancora si ha anche difficoltà a mantenere il peso raggiunto.
E' possibile richiedere ogni tipo di dieta, sulla base delle esigenze individuali:
- per sportivi
- dimagrante
- per disbiosi, colon irritabile, difficoltà digestive, gonfiore
- in gravidanza e allattamento
- intolleranze ed allergie alimentari
- menopausa
- vegetariana e vegana
- dieta ZONA
- dieta per la terza età